La storia del mulino
I primi riferimenti storici documentati dell'esistenza del vecchio
molino dell'Ania ci portano al 1553 (come confermato da una data
scolpita nel muro dell'opificio stesso). Esso, data l'importanza dei
molini all'epoca, fu più volte conteso fra lo Stato di Lucca
e
il Granducato di Toscana. Addirittura, nel 1684 si rischiò
l'incidente diplomatico quando il Granduca di Toscana intimò
all'ambasciatore della Repubblica di Lucca di astenersi dal
raggiungerlo a Firenze prima di aver riparato ai danni cagionati dai
lucchesi alle derivazioni d'acqua dal Torrente Ania.
In un primo tempo il mulino disponeva di due sole macine di pietra (una
per il grano e una per le castagne) che venivano mosse da un "rotone" a
caduta d'acqua.
Nel 1768, quando il molino fu collegato da un strada mulattiera che
serviva sia la piana di Filecchio (Granducato di Toscana), sia il Piano
di Coreglia (Stato di Lucca), furono aggiunte altre due macine.
Alla fine del 1700 fu fatto un successivo ampliamento con altre macine:
una per le ghiande, la cui farina veniva utilizzata come alimento
animale, l'altra per macinare lo zolfo usato per produrre (assieme al
carbone) la polvere da sparo detta “polvere nera”.
Nello stesso periodo la presa di forza per tutte le macine fu
modernizzata con turbine a “cucchiaia” di legno
poste sotto
le macine stesse mosse sempre dall'acqua ma in questo caso proveniente
da un grande serbatoio detto "bottaccio" e regolata da saracinesche in
legno dette "calle". Nel 1906 l'opificio fu corredato da una
costruzione adibita a civile abitazione e da due stalle per
l'allevamento del bestiame.
Grazie
alla domanda di rinnovo della concessione di derivazione delle
acque dal Torrente Ania, sappiamo quale fosse lo stato del mulino
nell'anno 1948. E' interessante notare come la gora
e il bottaccio avessero uno sfioratore che
allontanava le acque in eccesso e come all'epoca le macine attive
fossero ancora quattro.
I
documenti dell'epoca testimoniano la presa dell'acqua dal Torrente
Ania a mezzo di una briglia instabile e il recupero delle acque di
scarico del mulino per la derivazione di un mulino posto immediatamente
a valle.
immagini dal passato del molino
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